Studio dentistico
Dr. Davide Moro
Via alla Ramogna 14
CH-6600 Locarno
Tel. 091 751 41 74
info@davidemoro.ch
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| Endodonzia o cura della radice |
L'endodonzia o cura della radice è la branca della medicina dentaria che si occupa di risanare un dente a partire dalla radice. La cura della radice è spesso necessaria a causa di traumi, infezioni acute (ascessi) o croniche (granulomi), con o senza la distruzione della parte esterna del dente (corona).
- Chiusura dei canali della radice
- Ricostruzione dei denti con perni in fibra
- Apicectomia ultrasonica
L'endodonzia si avvale di una serie di attrezzature che permettono di rimuovere dall'interno del dente la polpa dentaria e i microbi. Spesso infatti l'entrata dei microbi causa dolore, che può essere controllato solamente levando la polpa dentaria e quindi il nervo. In seguito alla rimozione della polpa e del nervo il dente viene riempito con della gomma e cemento. Questi sigillano lo spazio interno al dente e rendono difficile (ma non impossibile) la reinfezione del dente.
La cura della radice o il reintervento (ritrattamento) sono trattamenti molto complessi in quanto il/icanale/i può essere calcificato al suo imbocco, possono presentarsi delle curvature della radice difficilmente superabili, oppure il sistema di canali interni è complesso (canali laterali, delta apicali, ecc.).
Per risolvere questi problemi vengono usate sostanze decalcificanti, siringhe ultrasoniche che disinfettano in profondità il dente e rimuovono i detriti che si formano con la strumentazione della radice.
Per la strumentazione vengono utilizate leghe super flessibili che seguono le curvature del dente senza creare problemi alla radice.La lunghezza della radice viene definita da strumenti elettronici che sono molto precisi (rilevatori apicali).Per la chiusura delle radici si usano macchinari che permettono di scaldare la gomma e di comprimerla nel canale senza che questa venga spinta al di fuori della radice e causi problemi ai tessuti attorno al dente.
Denti particolarmente distrutti si possono ricostruire con perni di fibra di vetro che servono per ancorare i materiali da ricostruzione alla radice.
Chiusura dei canali della radice
condensazione verticale a caldo della guttapercha
La chiusura dei canali viene finalizzata con coni di gomma e cemento, con una tecnica di condensazione in verticale della guttapercha calda.
Trovata la lunghezza della radice con gli strumenti sopra descritti, si asciugano i canali del dente con punte di carta sterili, si provano i coni di gomma (guttapercha) e si tagliano alla lunghezza idonea.
I coni di gomma vengono scaldati (Touchn' heath, Analityc technology, USA) e condensati nel dente.
Nell'eventualità che ci fossero canali laterali, istmi, delta apicali, ecc. la gomma ha la possibilità di essere scaldata e iniettata in questi ultimi.
Questo sistema consente di rendere la tecnica:
1 Coni di carta sterili e gomma 2 Inserimento del cono di gomma
3 Macchina per scaldare la gomma 4 Rimozione a caldo di parte della gomma
5 Condensazione della gomma
6 Iniezione dei sistemi canalari secondari
7 Riempimento del intero canale
condensazione verticale a caldo della guttapercha
La chiusura dei canali viene finalizzata con coni di gomma e cemento, con una tecnica di condensazione in verticale della guttapercha calda.
Trovata la lunghezza della radice con gli strumenti sopra descritti, si asciugano i canali del dente con punte di carta sterili, si provano i coni di gomma (guttapercha) e si tagliano alla lunghezza idonea.
I coni di gomma vengono scaldati (Touchn' heath, Analityc technology, USA) e condensati nel dente.
Nell'eventualità che ci fossero canali laterali, istmi, delta apicali, ecc. la gomma ha la possibilità di essere scaldata e iniettata in questi ultimi.
Questo sistema consente di rendere la tecnica:
- standardizzata (strumenti rotanti, coni di carta e coni di guttaparcha, hanno tutti la stessa conicità)
- veloce
- migliore (se sono presenti dei canali laterali, questi vengono iniettati)
- predicibile
- di successo
1 Coni di carta sterili e gomma 2 Inserimento del cono di gomma
3 Macchina per scaldare la gomma 4 Rimozione a caldo di parte della gomma
5 Condensazione della gomma
6 Iniezione dei sistemi canalari secondari
7 Riempimento del intero canale
Ricostruzione dei denti con perni in fibra
I perni, costituiti da speciali fibre di vetro, servono per la ricostruzione dei denti gravemente compromessi. Queste, sono ormai entrate a far parte della più avanzata possibilità terapeutica ricostruttiva.
Le fibre di vetro, unite da materiali compositi, rendono la struttura dei perni particolarmente duri ed elastici.
L'elasticità di questi ultimi è sovrapponibile a quella del dente.
Ciò consente di:
- diminuire lo stress meccanico sulla corona
- assorbire lo stress da carico scaricandolo lungo l'asse maggiore del dente diminuendo la possibilità di frattura delle radici dentarie
- ottimizzare l'adesione dei perni all'interno della radice
- rendere il sigillo della cura di radice un continuum dalla ricostruzione fino all'apice del dente
1 Dente completamente fratturato sotto diga di gomma
2 Perno in fibra inserito nel canale
3 Ricostruzione del dente con perno e composito
4 Corona cementata
Apicectomie ultrasoniche (Spartan - Obtura, USA)
chiusura dell'apice con otturazione retrograda (MTA Dentsply Maillefer - CH)
L'apicectomia serve quando la terapia tradizionale (cura della radice-endodonzia) non si può effettuare. Consiste nell'asportazione dell'apice della radice e la successiva otturazione della radice. Per finalizzare la preparazione dell'apice del dente, si usano ultrasuoni specifici (anzichè un trapano) per assicurare la migliore visione dell'operatore e la migliore preparazione.
La preparazione ultrasonica consente di:
Per la chiusura della radice si utilizza uno speciale materiale da otturazione (Proo-rooth Dentsply Maillefer - CH) che è molto compatibile con i tessuti circostanti e indurisce bene in presenza di umidità.
1 Ultrasuono Spartan Obtura, USA
2 Manipolo ultrasonico con punta per preparazione dell'apice
3 Pro-Root MTA
1 Lembo d'accesso, radice con infezione
2 Spostamento della gengiva
3 Preparazione della radice con punte ultrasoniche
4 Chiusura dell'apice con Pro-Root MTA
chiusura dell'apice con otturazione retrograda (MTA Dentsply Maillefer - CH)
L'apicectomia serve quando la terapia tradizionale (cura della radice-endodonzia) non si può effettuare. Consiste nell'asportazione dell'apice della radice e la successiva otturazione della radice. Per finalizzare la preparazione dell'apice del dente, si usano ultrasuoni specifici (anzichè un trapano) per assicurare la migliore visione dell'operatore e la migliore preparazione.
La preparazione ultrasonica consente di:
- detergere e sagomare con precisione
- risparmiare tessuto dentario
- preparare l'apice in profondità (fino 3-4 mm)
Per la chiusura della radice si utilizza uno speciale materiale da otturazione (Proo-rooth Dentsply Maillefer - CH) che è molto compatibile con i tessuti circostanti e indurisce bene in presenza di umidità.
1 Ultrasuono Spartan Obtura, USA
2 Manipolo ultrasonico con punta per preparazione dell'apice
3 Pro-Root MTA
1 Lembo d'accesso, radice con infezione
2 Spostamento della gengiva
3 Preparazione della radice con punte ultrasoniche
4 Chiusura dell'apice con Pro-Root MTA
Strumenti utilizzati in una terapia endodontica